La fase dell’adolescenza è per certi versi la più delicata e complessa, dove l’individuo può andare incontro a momenti di difficoltà, crisi e confusione durante lo sviluppo e la crescita. È il momento in cui si ha l’importante e difficile compito di costruzione della propria identità, cercando di districarsi nei differenti contesti sociali (scuola, amici, famiglia ecc…). La sofferenza psicologica, se non riconosciuta e verbalizzata, può sfociare in disturbi psichici o psicosomatici. Obiettivo di un supporto psicologico può essere quello di arrivare ad una maggior consapevolezza dei propri pensieri, emozioni, sensazioni e fantasie, facilitandone l’accettazione e l’esplicitazione; all’elaborazione di nuove strategie di adattamento più efficaci e funzionali.
Il disagio dell’adolescente può scaturire dalla difficoltà di reagire in modo adeguato alle richieste dell’ambiente a causa di caratteristiche personali, come abilità cognitive o comportamentali oppure a causa di situazioni familiari o scolastiche che presentano difficoltà. Le manifestazioni di disagio possono essere molteplici e presenti in diversi ambiti: difficoltà nella creazione e nell’affermazione di una propria identità, conflittualità con i genitori, un mutato rapporto verso il cibo, disagio nelle relazioni con i pari, rispetto al proprio corpo e verso l’altro, paura, rabbia ed aggressività verso se stessi e l’altro.
Come per le altre fasi della vita anche l’età adulta presenta eventi, ostacoli e cambiamenti che prevedono una reazione e un adattamento che possono non essere sempre facili e privi di difficoltà. Questi elementi hanno risvolti psicologici sia funzionali sia patologici che possono richiedere un supporto psicologico. Il ruolo dello psicologo può essere quello di facilitare la comprensione e la risoluzione di un disagio percepito, come ad esempio una difficoltà a livello personale o relazionale. Un sostegno psicologico può essere un valido aiuto per la risoluzione di eventuali traumi psicologici e per la rimozione degli ostacoli che impediscono la normale espressione della maturità psicologica.